Origini e diffusione:
La razza prende il nome dall’isola di Bali, dove le signore pensavano avesse avuto origine. Sin dalle prime importazioni le Bali assomigliavano in tutto
alla Corritrice indiana, con l’unica differenza relativa alla forma del becco che ricordava la forma del cucchiaio (con il becco leggermente verso l’alto).
La produzione di uova è la medesima della Corritrice Indiana. La Bali non è altro che la Corritrice Indiana che possiede la mutazione del gene ciuffato.
Descrizione:
Le caratteristiche morfologiche sono le stesse della Corritrice Indiana, corpo slanciato, elegante, sottile, praticamente perpendicolare e portamento diritto,
specie se l’animale è spaventato. Di solito ha un comportamento frenetico e mai rilassato. Quando non è allarmato o quando si muove, il corpo può essere inclinato
tra i 50 e gli 80 gradi. Il petto non deve mai essere prominente e staccato in maniera netta dall’attaccatura del collo. La forma ideale è quella del cono o della
bottiglia della soda, la linea che dal collo scende fino alla pancia deve essere dolce. Questo difetto è tipico nelle femmine.
Riproduzione:
E' una varietà a da lata produzione di uova, e per per questo, non si adatta bene alla cova, e le sue uova vengono solitamente destinate ad una tacchina,
a una gallinella, e a una incubatrice. Le uova di dimensioni abbastanza grosse, e con un colore che va dal verde acqua al celeste chiarissimo, vengono deposte
in cespugli o nell'erba alta in una fossetta da loro creata. Le uova schiudono a 28 giorni. I piccoli anatraccoli, hanno uno sviluppo molto veloce, e anche per questo
è allevata per la produzione di carne.
Allevamento:
E' un anatra facile da allevare e adatta anche ai principianti. Necessitano come tutte le anatre di un piccolo specchio d'acqua, di una giusta alimentazione e di
un ricovero per la notte. E' un anatra che gradice molto "pascolare", e anche per questo sarebbe ideale avere a disposizione un piccolo pascolo. Il laghetto, non è
importante che sia molto grande, e si adattano bene anche ad una semplice bacinella (non troppo piccola) interrata. L'acqua comunque non deve mai
mancare, perchè per gli anatidi, è molto importante per la pulizia del loro piumaggio, che risulta molto più lucido e sano dopo un bel bagno.
Alimentazione:
Per quanto riguarda l'alimentazione, l'Anatra Bali, non risulta molto esigente. La sua alimentazione, deve essere composta da granaglie, quali
mais spaccato, soia e orzo, un mangime con un medio conetnuto in proteine (16%), e della verdura fresca a volontà soprattutto nel perido estivo in cui
abbondano. Come tutte le altre anatre, è molto ghiotta di pane, frutta, erba fresca, soprattutto ortica (molto importante per le funzioni di pulizia intestinale)
e di foraggi, quali soprattutto erba medica(ottimo apportatore di proteine). Per quanto riguarda l'acqua, nonostante ci sia il laghetto, è sempre meglio
fornire un piccolo abbeveratoio con acqua pulita.
Conclusioni:
Anatra rustica a adattabile a qualsiasi clima, facile da allevare e non necessita di cure particolari. Adatta anche ai meno esperti,
e ottima produttrice di carne e di uova.